l'isola del lavoro

Isola del lavoro

Obblighi fiscali

La retribuzione che ricevi dal tuo datore di lavoro è sottoposta alle seguenti imposte fiscali (tasse):

  • IRPEF - l'imposta sul reddito delle persone fisiche. E' calcolata in percentuale sul reddito e cresce all'aumentare di questo (più alto è il reddito, più alta è l'imposta dovuta allo Stato)
  • Addizionale regionale IRPEF, determinata dalla regione dove il lavoratore ha il domicilio fiscale
  • Addizionale comunale IRPEF, determinata dal comune dove il lavoratore ha il domicilio fiscale.

Se sei un lavoratore dipendente, l'importo delle imposte che devi versare allo Stato è indicato nella busta paga che ti consegna il datore il lavoro. Sarà lui, in quanto sostituto d'imposta, a versarla per tuo conto e a te pagherà la retribuzione netta.
Se sei un lavoratore autonomo e possiedi una partita IVA dovrai:

  • effettuare dichiarazioni e versamenti IVA periodici
  • tenere, in relazione alla tua attività, la contabilità (semplificata od ordinaria a seconda dei casi)
  • presentare la dichiarazione dei redditi
  • essere assoggettato agli studi di settore.

I collaboratori parasubordinati, invece, devono iscriversi alla Gestione separata INPS (o alla specifiche casse di categoria). Le ritenute sono applicate dal committente e se questo è l'unico reddito posseduto, non hanno obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Entro il 28 febbraio di ogni anno (oppure entro 12 giorni dalla richiesta del lavoratore, in caso di cessazione del rapporto) deve essere consegnato al lavoratore dipendente il modello CUD (certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente) nel quale sono riassunti i redditi percepiti nell'anno precedente e le imposte versate. Se il lavoratore dipendente non ha altri redditi oltre a quelli che risultano dal CUD, può presentare questo stesso documento come propria dichiarazione dei redditi. Se invece ha altri redditi, deve compilare la dichiarazione dei redditi. Le dichiarazioni dei redditi sono di due tipi:

  • Modello 730, per i lavoratori dipendenti, pensionati, co.co.co e co.co.pro. Va presentato a un CAAF o a un professionista abilitato che lo trasmette per via telematica al Ministero delle Finanze. Anche se per certe categorie non è obbligatorio presentare il modello 730, può essere comunque conveniente farlo, ad esempio per ottenere il rimborso di tasse pagate in eccesso negli anni passati
  • Modello Unico, per i soggetti che hanno redditi di impresa o redditi che derivano dall'esercizio di una professione.


ultimo aggiornamento: Wed Sep 02 10:52:30 CEST 2015