Nel ciclo di programmazione 2021-2027, la S3 orienterà non soltanto l’utilizzo dei fondi previsti dal FESR per ricerca e innovazione, ma anche quelli a sostegno delle competenze.

La S3 è stata confermata quale requisito – cosiddetta  "condizione abilitante" – per attivare i fondi relativi all’Obiettivo 1 "Un'Europa più intelligente, attraverso la promozione di una trasformazione economica intelligente e innovativa".

In questa tornata, la condizione abilitante va soddisfatta durante l’intero ciclo di programmazione.

Nell'attuale congiuntura di crisi determinata dall'emergenza epidemiologica da COVID 19, la S3 riveste un rinnovato ruolo di rilievo, impegnando titolari di politiche pubbliche e attori del territorio nella definizione congiunta di obiettivi di sviluppo territoriale che contribuiscano, per quanto di competenza, a fornire delle risposte concrete alle sfide attuali, in linea con gli obiettivi proposti dall'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, il Green Deal europeo e il Piano per la ripresa dell'Europa (Next Generation EU).

In tal senso, la Strategia si prefigge di individuare soluzioni innovative finalizzate ad accompagnare il territorio nelle inevitabili trasformazioni accelerate dall’emergenza pandemica, fortemente correlate con i temi dello sviluppo sostenibile e della digitalizzazione, quali direttrici di sviluppo individuate a livello comunitario e internazionale.

Tenuto conto del forte richiamo ai temi della sostenibilità emerso nel corso di tutto il processo di aggiornamento, la denominazione della Strategia è evoluta in “S4 - Sustainable Smart Specialization Strategy” ovvero “Strategia di specializzazione intelligente e sostenibile”.

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