Latisana, 30 ott - "Lo stato di avanzamento della
progettazione per gli interventi da eseguire nel presidio
ospedaliero di Latisana è in linea con i tempi dettati dal Piano
nazionale di ripresa e resilienza: una puntualizzazione che può
apparire banale ma che non lo è affatto, considerando il momento
storico che stiamo vivendo con caro prezzi, difficoltà di
riferimento di materiali e carenza di manodopera. Per questo
ringrazio l'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale e
tutti coloro che stanno lavorando per raggiungere insieme
l'obiettivo".
Sono le parole dell'assessore regionale con delega alla Salute
del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, che questo
pomeriggio, nel presidio ospedaliero di Latisana, ha incontrato i
sindaci del territorio per metterli a conoscenza dello stato di
avanzamento delle progettualità, così come è stato fatto nel
Cividalese e nell'Agro Aquileiese. Con l'esponente dell'esecutivo
anche il direttore generale dell'Asufc Denis Caporale.
Nel ringraziare i primi cittadini intervenuti all'incontro,
Riccardi ha ricordato che "gli interventi del Piano nazionale di
ripresa e resilienza per la Casa di comunità (Cdc) e ospedale di
comunità (Odc) saranno realizzati in un nuovo edificio che
sorgerà sul sedime del padiglione vecchio del presidio
ospedaliero che sarà infatti demolito, verosimilmente nei primi
mesi del 2024".
"I procedimenti - ha rimarcato Riccardi - sono in linea con i
tempi dettati dal Pnrr che fissano la chiusura lavori nei primi
mesi del 2026. Il costo totale delle opere supera i 16 milioni e
600mila euro: quasi 1,5 per la Cdc, circa 2,7 milioni per l'Odc.
E a queste somme si aggiungono 9,5 milioni di euro messi a
disposizione dalla Regione, compresi gli incrementi che si sono
resi necessari causa caro prezzi".
"Il padiglione vecchio al momento ospita tra gli altri, il
distretto, il servizio vaccinazioni, la neuropsichiatria
infantile, il Sert e il Centro di salute mentale, la farmacia
ospedaliera la Residenza sanitaria assistenziale (Rsa) che da
poco è stata trasferita in un ex reparto di degenza del presidio
ospedaliero, in forma temporanea, per poi rientrare nell'Ospedale
di comunità. Per parte di questi servizi è prevista una nuova
collocazione, temporanea, in un immobile che sorge a Latisana in
piazza Matteotti: anche in questo caso lo spostamento è
temporaneo" è entrato nel dettaglio Riccardi.
"Viene mantenuta la chiesetta dell'ospedale, edificio sacro che
sarà integrata armoniosamente nel nuovo immobile - ha aggiunto
ancora l'esponente dell'Esecutivo -. Il Centro di salute mentale
rimarrà in una porzione dello stabile che momentaneamente non
viene demolita. Il resto dei servizi oggi presenti nel padiglione
vecchio che non si sposteranno in piazza Matteotti, avranno una
destinazione individuata nel complesso ospedaliero esistente".
ARC/PT/al
Una fase dell'incontro svoltosi oggi a Latisana alla presenza del'assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi