Salute: Riccardi, Bando 23 welfare comunità affronta 'permacrisi'
Oggi la presentazione del Bando welfare di comunità 2023 di
Fondazione Friuli Udine, 23 gen - "Ancora una volta Fondazione Friuli mette a
disposizione importanti risorse per il welfare di comunità, a
sostegno di progetti sociali innovativi, facendo uno sforzo
intellettuale di non poco conto nell'alveo nelle nuove
traiettorie, inevitabili, di una revisione del modello di
protezione sociale. La Regione è fortemente impegnata su questo
fronte: le risorse che vengono messe a disposizione con il nuovo
bando contribuiranno fattivamente alla costruzione del welfare di
comunità". Lo ha sottolineato il vicegovernatore e assessore con delega alla
Salute del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi che questa
mattina ha preso parte alla presentazione del Bando welfare di
comunità 2023 di Fondazione Friuli. L'illustrazione si è tenuta
nella sede di Udine della Regione alla presenza del presidente di
Fondazione Friuli Giuseppe Morandini. "L'importante lavoro svolto da Fondazione Friuli viene declinato
anche all'interno di una scelta, forte e condivisa, del Consiglio
regionale, che ha approvato la legge sulla Disabilità - ha
ricordato Riccardi -. Quella in cui viviamo oggi, e nella quale
vivremo nei prossimi anni, è una società profondamente mutata
rispetto anche al solo recente passato: è molto più fragile,
frammentata, con componenti maggiormente deboli rappresentate
soprattutto da persone anziane e dai giovani. Un quadro complesso
sfaccettato, dove è necessario intervenire a tutto campo: dalla
solitudine all'invecchiamento attivo". "La necessità di inclusione permea significativi strati della
comunità: la risposta a questa esigenza deve essere declinata in
tutte le forme della vita della persona - ha rimarcato il
vicegovernatore -. Come Regione stiamo facendo il massimo sforzo,
operando e programmando interventi in piena sinergia con le
istituzioni tutte, rendendo sempre più salda la grande alleanza
col sistema del Terzo settore". "Si tratta di sinergie imprescindibili per dare le migliori e
adeguate risposte a domande di salute e assistenza che si sono
delineate mano a mano nel corso degli ultimi anni e che oggi sono
diventate evidenti, così come sono ben chiare le criticità che le
caratterizzano: la nostra è una società matura, che beneficia di
una vita più lunga e che anche per questo presenta problemi di
fragilità estremamente importanti. Viviamo ormai in una
condizione di 'permacrisi', ovvero in uno stato di crisi
permanente, originata da una concatenazione di eventi difficili
che si susseguono rapidamente, spesso sovrapponendosi", ha
concluso Riccardi. La linea di contributo del Bando welfare 2023 può contare su
600mila euro di risorse, le cui domande dovranno essere
presentate entro il 28 febbraio. I progetti, della durata massima
di un anno, potranno essere presentati da enti pubblici e privati
non profit delle ex province di Udine e Pordenone. Il bando gode
della collaborazione dell'Amministrazione regionale e mira a
favorire l'accesso ai servizi sociosanitari del territorio;
quest'anno è affiancato da un fondo da 300mila euro, ideato in
collaborazione con le Prefetture e affidato alle Caritas
diocesane di Udine e di Concordia-Pordenone per contrastare le
conseguenze del caro vita sui più deboli.
ARC/PT/pph
Salute: Riccardi, Bando 23 welfare comunità affronta 'permacrisi'