Salute:Riccardi, preoccupa mancata proroga incarichi provvisori medici
"Chiederemo al Governo che intervenga con misure coerenti"
Udine, 21 gen - "Chiederemo al Governo che adotti misure
coerenti con una condizione che, per il personale sanitario, a
partire dalla medicina generale, si presenta in uno stato di
emergenza per le troppe scelte non fatte negli ultimi anni a
livello nazionale".
Sono le parole del vicegovernatore e assessore con delega alla
Salute del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi rispetto alla
preoccupazione espressa dal sindacato dei medici di medicina
generale, che ha denunciato la mancata proroga del Decreto legge
17 marzo 2020 che prevedeva il riconoscimento di incarichi
provvisori e sostituzioni nel Monte ore dei medici di medicina
generale in formazione.
"Siamo fiduciosi che il Governo possa intervenire anche grazie al
tavolo attivato tra le Regioni e il Ministero della Salute che
l'Esecutivo centrale ha prontamente istituito dopo la richiesta
avanzata in tal senso delle stesse Regioni - ha aggiunto Riccardi
-. Per far fronte a situazioni straordinarie servono misure
straordinarie nel tempo più breve possibile e vanno adottate
scelte forti, ormai improcrastinabili, senza le quali il Servizio
sanitario nazionale rischia davvero di non poter essere
garantito. Siamo a un punto di svolta: il Servizio sanitario
nazionale va rifondato. Il Ministeo Schillaci ha già dimostrato
di essere molto presente anche sui temi che abbiamo posto, siamo
certi come anche in questa occasione posta dalla Fimmg regionale
avremo la sua attenzione".
ARC/PT/al
Il vicegovernatore Riccardi al Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura a Gorizia
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