Covid: Riccardi, bene unità Consiglio su percorsi cura post virus
Trieste, 25 mar - "L'evidenza di uno spirito unitario del
Consiglio regionale su questo tema rappresenta un contributo
importante nel percorso di superamento dell'emergenza Covid,
nella fattispecie per quel che riguarda gli strascichi in termini
di salute che il virus lascia in molti casi nei pazienti.
L'integrazione del documento originario con l'emendamento che
abbiamo illustrato va nella direzione di affrontare il problema
in maniera concreta e conforme agli standard sanitari".
Lo ha detto oggi in sede di Consiglio regionale il
vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, a
margine dell'approvazione all'unanimità della mozione, emendata
in corso di seduta, relativa alla richiesta di presa in carico
post-guarigione da Covid e per l'attivazione di percorsi di
follow up con esenzione ticket.
Le integrazioni proposte e recepite dal consigliere proponente e
primo firmatario, come ha spiegato Riccardi, sono conformi alla
necessità di avere delle evidenze scientifiche sul percorso post
Covid, in un ambito pandemico che non riguarda solo il Friuli
Venezia Giulia.
"Non abbiamo - ha detto il vicegovernatore - delle precise
indicazioni dalle agenzie nazionali e internazionali sulle
casistiche definite. Il percorso, nel momento in cui avrà
individuato le casistiche, dovrà disporre delle evidenze
scientifiche accertate. Soltanto le evidenze scientifiche,
infatti, potranno darci quelle indicazioni che sono necessarie,
altrimenti rischiamo di aprire un contesto extra Livelli
essenziali di assistenza (Lea), con l'individuazione di certe
patologie escludendone altre. Un'eventualità questa da evitare e
che viene scongiurata dalle modifiche proposte".
Nel dettaglio la mozione è stata così modificata nella parte
relativa agli impegni della Giunta: "implementare le linee di
indirizzo regionale per la presa in carico post guarigione,
compresi i percorsi di follow up all'interno del piano regionale
di assistenza territoriale ed ospedaliera al fine di consentire
un'applicazione uniforme su tutto il territorio regionale;
acquisire gli studi osservazionali del Comitato etico unico
regionale e gli esiti del monitoraggio degli indicatori, sulla
base dei quali chiedere, per il tramite dell'assessore
competente, che la Commissione Lea nazionale ponga all'ordine del
giorno la valutazione dell'introduzione di un apposito codice per
l'esenzione dalla compartecipazione del paziente dalla spesa per
le prestazioni di follow up, anche qualora non riconducibili ad
altra tipologia di esenzione".
ARC/GG/ep
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