Cultura: Anzil, verso creazione Tavolo coordinamento siti Unesco
Avvenuto il primo incontro tra soggetti che operano per
valorizzare e tutelare tali aree
Trieste, 13 feb - "Il patrimonio Unesco presente sul territorio
rappresenta uno straordinario valore per il Friuli Venezia
Giulia, la cui conservazione e valorizzazione richiede attenzione
ed impegno. Ieri [12 febbraio 2024, ndr] si è tenuto alla
Direzione centrale cultura e sport, un incontro tecnico tra i
soggetti che operano istituzionalmente nell'ambito del patrimonio
Unesco regionale. Si tratta dell'inizio di un iter volto a
elaborare una proposta di istituzionalizzazione di un tavolo di
coordinamento che offra uno spazio d'incontro ove monitorare
attività, coordinare iniziative, condividere istanze nonché
individuare azioni di valorizzazione comuni, elaborando una
strategia di comunicazione della rete regionale dei siti Unesco".
Lo ha detto il vicepresidente della Regione con delega alla
Cultura Mario Anzil evidenziando che "pur avendo dimensioni
ridotte, il Friuli Venezia Giulia è una terra ricca di storia e
cultura oltre che estremamente bella e varia dal punto di vista
naturalistico e ambientale. Nel nostro territorio ci sono ben
cinque siti tutelati dall'Unesco perché ritenuti patrimonio
dell'umanità: l'area dolomitica pordenonese e udinese, il sito
archeologico e la basilica di Aquileia, la fortezza di Palmanova,
il sito longobardo di Cividale del Friuli e quello palafitticolo
di Palù di Livenza. La creazione di un coordinamento delle
iniziative e delle strategie rivolte a queste preziose risorse è
fondamentale per favorire la loro promozione e conoscenza e di
conseguenza valorizzare l'intero Friuli Venezia Giulia".
ARC/MA/pph
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