La Giunta Regionale


10.11.2023 13:52

Cultura: Anzil, mostra 'India oggi' è coerente con Fvg policentrico


Trieste, 10 nov - "La mostra 'India oggi' rappresenta un viaggio affascinante in un Paese lontano ed è un'iniziativa coerente con la visione di un Friuli Venezia Giulia come regione di frontiera policentrica e ricettiva, aperta a una cultura polifonica, in cui esperienze e tesi differenti possano essere elaborate in libertà da ciascuno per trarne la propria sintesi".
È il messaggio che il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil ha portato al microfono del Magazzino delle Idee di Trieste, dove oggi è stata inaugurata l'esposizione che raccoglie 350 scatti di 17 fotografi indiani dall'indipendenza del subcontinente ai giorni nostri.
"La forza della fotografia - ha riflettuto Anzil - è data dal vedere con occhi talentuosi particolari che altrimenti sfuggirebbero alla vista comune e la sua natura è fortemente soggettiva, non oggettiva, perché non può intercettare un prima e un dopo né ciò che accade fuori dall'inquadratura. La mostra diventa quindi un'opportunità di accostarci, attraverso molteplici occhi e assortite capacità di racconto, a un Paese enorme in crescita esponenziale a cui il Friuli Venezia Giulia, regione rivolta per sua vocazione anche a mondi distanti, vuole volgere lo sguardo". Come ha spiegato il curatore Filippo Maggia, l'esposizione allestita al Magazzino delle Idee è la prima in Europa sull'arte contemporanea indiana, anche a testimonianza della sua complessità organizzativa, e potrà quindi essere esportata con successo in altre città.
Oltre alle fotografie sono esposti video e installazioni, per un totale di 500 opere, in cui è documentato un percorso storico e sociale che muove dal Mahatma Gandhi per arrivare all'oggi attraverso le ricchezze e le criticità di un subcontinente esuberante e contradditorio in accesa dialettica tra tradizione e modernità.
La mostra, alla cui inaugurazione sono intervenuti stamani alcuni degli artisti che ne sono i protagonisti, è promossa dalla Regione attraverso l'Erpac (Ente regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia) e potrà essere visitata fino al 18 febbraio con apertura dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19. ARC/PPH/ma