La Giunta Regionale


06.11.2023 12:36

Cultura: Anzil, introdotte novità che semplificano i nuovi bandi

L'assessore all'Infoday Fvg: linee contributive per piccoli Comuni e Go!2025. Domande da oggi fino al 19 dicembre
Pordenone, 6 nov - "Per il 2024 abbiamo deciso di inserire, cogliendo preziosi suggerimenti avanzati sia dal vivace sistema delle associazioni e delle istituzioni culturali sia dal Consiglio regionale, alcune importanti novità sui bandi per gli incentivi alle attività culturali. Si sono anticipati i termini di presentazione delle domande in modo da consentire alle associazioni di avere contezza dei finanziamenti già a inizio anno. Non vi sarà più l'argomento obbligatorio a caratterizzare tutti i progetti che ora avranno una maggiore libertà di azione. Inoltre, sono stati inseriti alcuni bandi per piccoli progetti locali che prevedono contributi fino a cinquemila euro. L'altra importante novità riguarda l'istituzione della nuova linea contributiva ad hoc per Go!2025, un'occasione straordinaria per la nostra regione che coinvolge l'intero territorio del Friuli Venezia Giulia e andrà ben oltre il 2025".
Lo ha detto questa mattina il vicegovernatore della Regione con delega alla Cultura Mario Anzil intervenendo in apertura dell'Infoday Fvg nell'auditorium Comelli nella sede della Regione a Udine. Una mattinata informativa - alla quale hanno partecipato molte associazioni, fondazioni, società cooperative culturali e artistiche - voluta dalla Direzione regionale della cultura per illustrare in modo dettagliato i requisiti di partecipazione ai tredici avvisi indetti per le attività che si svolgeranno nel 2024. Le domande potranno essere caricate online sul sito della Regione a partire da oggi e fino alle ore 16.00 del 19 dicembre 2023.
"Con l'introduzione delle novità - ha affermato Anzil rivolgendosi all'uditorio - l'obiettivo è di semplificare il sistema del finanziamento, dando risposte in maniera efficiente e puntuale utilizzando le risorse economiche che metteremo a disposizione per i 13 bandi previsti nel modo più efficace possibile con l'auspicio che si crei un importante moltiplicatore di ricadute economiche sul territorio. Un sistema, anche con il coinvolgimento dei privati che investono e operano nel mondo culturale, in grado di creare - ha sostenuto il vicegovernatore - ciò a cui noi miriamo: quel rinascimento culturale che trascini anche un rilancio socio-economico del territorio regionale".
Il vicegovernatore ha ricordato che "il 2023 è un anno molto fortunato poiché, attraverso lo stanziamento di ingenti risorse negli assestamenti di bilancio a luglio e a ottobre, siamo riusciti a scorrere le graduatorie al fine di finanziare tutti i progetti che erano stati ammessi. Uno sforzo che porta il Friuli Venezia Giulia a essere la Regione che in Italia investe di più nei comparti della cultura e dello sport. Un risultato - ha sottolineato Anzil - dato dal merito della grande vivacità del mondo associazionistico che ci rende molto orgogliosi, ma che ci impone anche la responsabilità di investire le risorse in maniera efficace, in modo che costituiscano una ricchezza non solo culturale per la regione".
Anzil ha infine evidenziato l'auspicio "che anche nel 2024 possano confermarsi i risultati di quest'anno, nella consapevolezza che la sfida di Go!2025 si trasformi in una fondamentale occasione di rilancio e crescita del Friuli Venezia Giulia ben oltre l'anno in cui Nova Gorica e Gorizia saranno Capitale europea della cultura. La nostra regione - ha detto ancora il vicegovernatore - esprime da sempre una cultura di frontiera capace di superare i confini e le differenti identità. Siamo fiduciosi che questo sarà uno degli elementi condivisi da tutti, in modo da caratterizzare anche in futuro la regione per la sua offerta culturale plurale e polifonica". ARC/LIS/ma