La Giunta Regionale


04.08.2023 15:36

Cultura: Anzil, per Slovenia e Fvg merletto segna comune rinascita

Nova Gorica, 4 ago - "Le mastre merlettaie ancora oggi danno grande impulso alla nostra cultura grazie alla loro arte secolare. Una tradizione, quella dei merletti a fuselli, che unisce la Slovenia e il Friuli Venezia Giulia e che può vantare due realtà molto importanti a livello internazionale nella vicina Idrija e a Gorizia, dove dal 1902 opera la prestigiosa Scuola. L'auspicio è che queste espressioni artigianali di altissima qualità possano promuovere, come già accadde nel Rinascimento, un comune rinnovamento culturale".

Lo ha sostenuto il vicegovernatore e assessore alla Cultura Mario Anzil che oggi ha portato i saluti della Regione al congresso mondiale dell'Organizzazione internazionale del merletto ad ago e a fuselli (Oidfa) in programma a Nova Gorica fino al prossimo 6 agosto.

"Il concetto di confine è mutato nel tempo e in questo periodo storico è diventato sinonimo di nuove opportunità e proficue relazioni - ha ricordato Anzil -. La Slovenia e il Friuli Venezia Giulia oggi si trovano nel cuore dell'Europa. È importante che le nostre istituzioni promuovano il merletto, evidenziando il suo valore artistico".

"Per la sua valenza questa iniziativa è stata inserita fra gli eventi di Nova Gorica Gorizia Capita europea della cultura 2025 - ha spiegato il vicegovernatore -. La presenza della Scuola Merletti al congresso dell'Oidfa ci ha permesso di far conoscere alcuni splendidi manufatti i cui brevetti sono detenuti dall'istituto goriziano".

La storia del merletto nel nostro territorio parte da molto lontano, da quando nel Seicento si consolidarono e insediarono a Gorizia numerosi ordini religiosi. Nel 1672, sotto il regno di Leopoldo I, qui si stabilirono anche alcune orsoline che iniziarono a insegnare la sua lavorazione.

Questa tecnica si sviluppò particolarmente nel '700 quando a, seguito dei dettami della moda del tempo, tali prodotti cominciarono ad essere molto richiesti. Una tradizione raccolta infine dalla Scuola Merletti di Gorizia recentemente entrata a far parte dell'Ente regionale per il patrimonio culturale (Erpac Fvg).

Oltre al vicegovernatore Anzil, presenti al congresso dell'Oidfa anche il direttore generale della Direzione per i beni culturali del Ministero della cultura della Repubblica di Slovenia Špela Spanžel e il sindaco di Nova Gorica Samo Turel. ARC/TOF/al