La Giunta Regionale


23.06.2023 15:50

Cultura: Anzil, confronti transfrontalieri per crescita e sviluppo

Gorizia, 23 giu - "Dovranno seguire ancora molte altre edizioni a questo primo Meeting europeo delle città transfrontaliere che sono certo farà molta strada. Eventi come quello odierno contribuiscono a quel processo di trasformazione dei confini: da elementi divisori ad opportunità. Dopo essere stati per decenni un lontano e semi sconosciuto Nordest, presidio armato del confine Orientale, oggi siamo un piccolo compendio dell'universo che pulsa nel cuore dell'Europa, affacciato al mare e al mondo. Questo apre interessanti scenari perché dove un tempo c'erano le frontiere ora ci sono nuove occasioni di dialogo e cooperazione".
Lo ha detto il vicegovernatore con delega alla Cultura, Mario Anzil, in occasione del primo Meeting europeo delle città transfrontaliere, oggi a Gorizia, che ha coinvolto oltre a Gorizia e Nova Gorica (Slovenia), Valka (Lettonia) e Valga (Estonia), Frankfurt an der Oder (Germania) e Slubice (Polonia), Komárno (Slovacchia), Gradiška (Bosnia-Erzegovina), Gornja Radgona (Slovenia) e Bad Radkersburg (Austria).
"Confrontarsi su questi percorsi può garantire occasioni di crescita e sviluppo anche ispirandosi, a prassi virtuose di altri che possiamo fare nostre" ha aggiunto Anzil.
E se l'esempio virtuoso arriva prima di tutto da Nova Gorica e Gorizia, unite dal comune progetto di GO2025!, il vicegovernatore ha voluto riportare alla platea presente al Grand hotel Entourage anche un'altra esperienza virtuosa quando ricopriva la carica di sindaco: "al tempo ho vissuto l'unione di due Comuni Rivignano-Teor - ha detto -; un percorso di fusione che ha avuto successo perché è partito dai cittadini, dal basso, fosse stato imposto dall'alto avrebbe incontrato probabilmente l'insuccesso. Analogamente vale per l'Europa: avrà un futuro se saprà guardare ai popoli, ai Comuni. Da eventi come quello di oggi si può partire per un'Europa coesa, condivisa nello spirito dei cittadini e di pace".
Anzil non ha mancato di esprimere un ringraziamento al presidente dell'associazione Mitteleuropa e dell'assemblea del Gruppo europeo di cooperazione territoriale Gect Go, Paolo Petiziol "per aver messo a disposizione le consolidate relazioni oltreconfine e il costante impegno profuso che hanno permesso di realizzare questo appuntamento internazionale volto a rafforzare una nuova collaborazione transfrontaliera tra le città europee di confine".
Come è emerso dall'incontro nascerà da Gorizia e dal Friuli Venezia Giulia grazie all'impegno e al lavoro decennale dell'Associazione Mitteleuropa il Comitato europeo delle città transfrontaliere.
Un'iniziativa che non ha precedenti in Europa e che, come ha sottolineato il presidente dell'Associazione Mitteleuropa Petiziol "è unica ed ambiziosa perché nasce dal basso, dall'Europa delle città e delle persone che oggi hanno portato qui istanze, necessità, progetti e obiettivi per costruire il futuro delle prossime generazioni, un futuro basato sulla cooperazione, sul dialogo e sulla pace". ARC/LP/gg