Energia: Scoccimarro, con Smart Grid passo avanti verso il Green deal
Trieste, 14 feb - "Il progetto 'Smart Grid' presentato da
AcegasApsAmga e aggiudicatario di un finanziamento di 18 milioni
del Pnrr è un ulteriore passo avanti nella marcia del Friuli
Venezia Giulia verso il conseguimento degli obiettivi del Green
deal europeo con cinque anni di anticipo rispetto al 2050". Lo ha affermato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente,
Energia e Sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro, che ha
raggiunto oggi il salotto Azzurro del municipio triestino, sede
della conferenza stampa di presentazione, al termine di una
visita nell'ex ferriera di Servola. Smart Grid è finalizzato a realizzare interventi straordinari per
favorire la riduzione delle emissioni di Co2, abilitando
l'incremento dell'elettrificazione dei consumi finali e
accrescendo la cosiddetta "hosting capacity", ovvero la capacità
della rete elettrica di Trieste di accogliere e gestire energia
da fonti rinnovabili. "Proprio nel mio sopralluogo di oggi a Servola - ha riferito
Scoccimarro - ho riflettuto sul fatto che progetti come Smart
Grid contribuiscono in maniera eccezionale a concretizzare in
impresa e lavoro sostenibili il risultato raggiunto con la
riconversione dell'area a caldo di quello che oggi è l'ex
stabilimento siderurgico. Pensiamo infatti che cosa significhi,
anche nel dopo Ferriera, il via vai di navi nelle nuove banchine
in cui i motori restano sempre accesi inquinando l'aria e
disturbando la gente con il rumore". Tra gli obiettivi dello
Smart Grid spicca proprio la realizzazione di impianti che
alimentano i terminali portuali e consentono alle navi ormeggiate
di spegnere i motori continuando a utilizzare i servizi di bordo. Come ha spiegato l'amministratore delegato di AcegasApsAmga
Roberto Gasparetto, intervenuto alla conferenza stampa insieme al
sindaco Roberto Dipiazza e al presidente dell'Autorità di sistema
portuale Zeno D'Agostino, i finanziamenti del progetto
consentiranno di realizzare una nuova cabina primaria per la
ricezione dell'energia del gestore Terna e di automatizzare il
funzionamento delle cabine secondarie. Ne trarrà beneficio, oltre
alla qualità dell'aria, anche la distribuzione di energia nelle
colonnine di ricarica che alimentano i veicoli elettrici. "La Regione - ha concluso Scoccimarro - è impegnata ad accelerare
la transizione energetica, che richiede un cambio culturale
insieme a investimenti e infrastrutture che permetteranno al
Friuli Venezia Giulia e a Trieste di contemperare una posizione
di avanguardia dal punto di vista ecologico e di primato sotto il
profilo della vocazione portuale e industriale". Come ha reso noto Gasparetto, la progettazione degli interventi
Smart Grid sarà completata nel 2023 dalla multiutility, mentre la
loro realizzazione inizierà a fine anno per concludersi nel 2025.
ARC/PPH/al
L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro (secondo da sinistra) nel salotto Azzurro del municipio di Trieste con l'amministratore delegato di AcagasApsAmga Roberto Gasparetto, il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e il presidente dell'Autorità di sistema portuale Zeno D'Agostino
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