Cultura: Anzil, rivisto e prorogato accordo recupero immobili Aquileia
Udine, 25 nov - "L'accordo del 2021 fra la Regione e il
Ministero della Cultura per la realizzazione di progetti a valere
su finanziamenti ministeriali per interventi di valorizzazione e
conservazione degli immobili pubblici, delle aree archeologiche e
della basilica patriarcale di Aquileia, è stato prorogato di due
anni e rivisto alla luce del mutato quadro economico di alcuni
interventi. In questo modo Regione e ministero garantiscono in
particolare il completo recupero dell'ex Essicatoio Nord".
Lo ha annunciato il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario
Anzil a margine della seduta delle Giunta regionale che ha
approvato il nuovo schema di accordo.
"L'atto - ha spiegato Anizl - viene innanzitutto adeguato alle
rinnovate normative introdotte dal nuovo codice dei contratti
(D.Lgs. 36/2023) e tiene conto di alcune sopravvenienze, prima
fra tutte la necessità di incrementare di 4 milioni di euro il
quadro economico dei lavori per il recupero dell'ex Essicatoio
Nord portandolo così a 7,5 milioni".
I lavori all'ex Essicatoio, inizialmente previsti per 3,5
milioni, sono stati rivisti per ulteriori 4 milioni ed includono
l'affidamento delle analisi preliminari (analisi del degrado,
verifica statica e sismica), l'affidamento dei servizi tecnici di
rilievo laser scanner 3D, la progettazione delle opere edili per
il completamento, la progettazione del restauro dei resti
archeologici; la direzione e l'appalto lavori.
L'accordo inoltre prevede lo stralcio dell'intervento relativo al
Porto di Aquileia a seguito della devoluzione dei fondi ad altro
soggetto (per 3 milioni di euro) e lo stralcio dell'intervento al
Cimitero degli Eroi che sarà eseguito direttamente dalla
Soprintendenza (per 211mila euro).
ARC/SSA/pph
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