Presentato avviso storico etnografico da 250mila euro
Udine, 5 lug - "Lo studio della storia e dell'etnografia del
Novecento aiuta a conoscere il nostro recente passato e ci
consente di interpretare il presente e comprendere la società
contemporanea, immaginare come essa si stia evolvendo e azzardare
un'interpretazione del futuro. Pertanto quello presentato oggi è
un bando su cui la Regione nutre notevoli aspettative".
Queste le parole con cui il vice governatore del Friuli Venezia
Giulia con delega alla Cultura, Mario Anzil, ha presentato
l'avviso pubblico rivolto all'erogazione di incentivi annuali per
la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio storico ed
etnografico del Friuli Venezia Giulia da attuarsi attraverso
eventi e manifestazioni rivolti alla conoscenza del Novecento.
I contenuti dell'avviso sono stati oggetto di una mattinata
informativa per illustrare in modo dettagliato i requisiti di
partecipazione, i criteri di valutazione, le fasce di contributo,
nonché le modalità di accesso al sistema informatico di
presentazione on line delle richieste di incentivo.
Il bando ha una dotazione finanziaria di 250mila euro e le
domande di contributo possano essere presentate a partire dalle 9
del 10 luglio e entro le ore 16 del 12 settembre 2023.
"Questo è uno dei canali contributivi a sostegno di eventi e
manifestazioni che ci avvicinano all'appuntamento con Nova
Gorica-Gorizia Capitale europea della Cultura 2025 - ha aggiunto
Anzil -. Lo studio degli eventi e delle popolazioni della storia
del Novecento può rafforzare l'offerta culturale di questa nostra
vivace regione e, al contempo, incentivare studi, ricerche e
attività di qualità".
L'avviso si propone di ampliare e diffondere la conoscenza della
cultura storico etnografica della Regione approfondendo il
periodo del Novecento attraverso il sostegno a iniziative
progettuali che includono eventi e manifestazioni, anche
transnazionali, a carattere espositivo, musicale, teatrale,
cinematografico, radiofonico o divulgativo e altre attività
artistiche e culturali.
I beneficiari dei contributi sono Enti locali, enti pubblici,
articolazioni territoriali di enti pubblici nazionali, enti
privati senza finalità di lucro, società cooperative che svolgono
attività culturali con sede legale o operativa in Friuli Venezia
Giulia al momento dell'erogazione del contributo.
I soggetti beneficiari possono partecipare singolarmente o
nell'ambito di un rapporto di partenariato. Possono essere
partner del progetto i soggetti specificamente elencati nel bando
(scuole, associazioni, ordini professionali, cooperative,
associazioni di categoria, enti locali, enti pubblici). Medesimi
soggetti possono offrire il proprio partenariato su più progetti;
per ogni progetto è previsto un numero massimo di cinque partner.
Le proposte possono ottenere un massimo di 100 punti, di cui 15
attribuiti con criteri tecnici e 85 con criteri qualitativi. Tra
i criteri premiali vi è il coinvolgimento di giovani sotto i 35
anni. I contributi variano da un minimo di 10mila euro ad un
massimo di 15mila. Le manifestazioni devono svolgersi e vanno
rendicontate entro il 15 dicembre 2024.
Tutti i dettagli dell'avviso e i contenuti della presentazione
odierna sono reperibili sul sito della Regione
(https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/cultura-sport/attivita
-culturali/FOGLIA11/)
ARC/SSA/al