Ambiente: definite nuove linee guida per attività sorveglianza
Trieste, 19 apr - Nell'ambito della riorganizzazione delle
attività di sorveglianza ambientale avviata dalla Direzione
ambiente della Regione, sono state definite le nuove linee guida
inerenti ai controlli in un'ottica di standardizzazione e
semplificazione dei processi di vigilanza. Lo ha comunicato
l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Energia e
Sviluppo sostenibile, spiegando che l'attività riorganizzativa è
stata svolta in sinergia con Arpa Fvg, Corpo forestale regionale
e altre Amministrazioni competenti in materia.
Entrando nel dettaglio, l'apparato dedicato alla sorveglianza
ambientale è stato rimodulato tramite la costituzione di una
struttura definita "Coordinamento tecnico per la sorveglianza
ambientale" (Ctsa), successivamente affiancata da un "Team di
riprogettazione" (Tdr) costituito da personale afferente a
ciascun servizio. Tra gli obiettivi del Ctsa figura
l'individuazione dei criteri per la programmazione dei controlli
basati sul rischio e orientati al riconoscimento di parametri tra
cui la tipologia di attività, la sensibilità territoriale e la
modalità di gestione.
Dalle nuove linee guida emergono due componenti principali,
ovvero da un lato il coordinamento nell'attività di sorveglianza
ambientale da parte della Direzione centrale difesa
dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile, dall'altro la
crescente esigenza di fare rete con gli organismi deputati
all'attività di vigilanza.
Come ha rilevato ancora l'assessore regionale, per garantire
sempre maggiori livelli di tutela dell'ambiente il Ctsa sta
continuando a sviluppare nuovi metodi e procedure da integrare
nei processi amministrativi, al fine di ottimizzare la gestione
del ciclo regolatore. Tutto ciò senza tralasciare gli aspetti
legati alla semplificazione delle procedure e alla collaborazione
con i portatori di interesse.
ARC/PAU/gg
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