Sono 265 mila euro le risorse complessive per il 2024
Udine, 19 apr - E' stato approvato dalla Giunta regionale, in
via preliminare, il bando per il finanziamento di iniziative e
interventi di tutela e promozione delle minoranze di lingua
tedesca del Friuli Venezia Giulia per l'anno 2024, sul quale
dovrà esprimere il parere la Commissione regionale per le
minoranze di lingua tedesca del Friuli Venezia Giulia. Dopo il
parere, la Giunta provvederà all'approvazione del bando in via
definitiva.
A darne conto è l'assessore regionale alle Autonomie locali, con
delega alle lingue minoritarie, che informa in merito alla
dotazione finanziaria incrementata, rispetto allo scorso anno, di
ulteriori 15 mila euro portando a 265 mila euro per il 2024 le
risorse complessivamente disponibili.
Sono soggetti beneficiari, singolarmente o nell'ambito di un
rapporto di partenariato, i Comuni di Sappada, Sauris, Paluzza
per la frazione Timau, Tarvisio, Malborghetto-Valbruna e
Pontebba, nonché le Comunità di montagna operanti nel territorio
interessato, le Organizzazioni e gli Enti rappresentativi delle
minoranze di lingua tedesca del Friuli Venezia Giulia oltre ad
altri Enti privi di finalità di lucro, con sede legale e operanti
nel territorio interessato che promuovono programmi di iniziative
e interventi finalizzati alla valorizzazione del patrimonio
linguistico e culturale delle minoranze di lingua tedesca.
L'avviso prevede finanziamenti per interventi di diffusione della
conoscenza della lingua di minoranza, per l'organizzazione di
eventi, spettacoli e manifestazioni culturali, per iniziative di
carattere informativo, per interventi di riqualificazione di
archivi storici, biblioteche e musei, per attività di
collaborazione e cooperazione culturale con enti di altri paesi
europei in cui è storicamente presente la lingua tedesca, ovvero
in territori nazionali ed esteri ove sono presenti minoranze di
lingua tedesca o altre minoranze linguistiche.
Le spese ammissibili sono quelle relative al programma
finanziato, il quale deve essere concluso e rendicontato entro un
anno dalla data del provvedimento di concessione, termine che può
essere prorogato per una sola volta e per un periodo massimo di
tre mesi. Più precisamente, nel caso di specie, si propone di
ammettere nella misura massima del 10% del finanziamento le spese
di rappresentanza e le spese di viaggio, vitto e alloggio degli
associati e dei dipendenti del soggetto beneficiario, nonché di
quelli dei soggetti partner, e nella misura massima del 15% le
spese generali di funzionamento del soggetto beneficiario. Il
finanziamento è concesso fino a un massimo di 15 mila euro per la
domanda singola e di euro 40 mila per la domanda con partenariato.
Per la presentazione della domanda di finanziamento è stato
proposto il termine del 30 giugno 2024.
ARC/LP/gg