Udine, 2 ott - "La Fondazione Bon è una delle nostre eccellenze
regionali in campo culturale perché ha saputo coniugare la
diffusione della musica con l'educazione all'ascolto. La sua è
un'opera di apostolato laico e ogni sua stagione insegna a
comprendere che la musica, quando è bella, è musica senza
distinzioni di genere".
Questo il messaggio che l'assessore alla Cultura del Friuli
Venezia Giulia, Tiziana Gibelli, ha voluto portare alla
presentazione della stagione 2019-20 del Teatro Luigi Bon di
Colugna di Tavagnacco, svoltasi oggi a Udine nel palazzo della
Regione, alla presenza, tra gli altri, del presidente della
Fondazione, Andrea Giavon, del direttore artistico Claudio
Mansutti, del direttore dell'Ert - Ente regionale teatrale,
Renato Manzoni, e del sindaco di Tavagnacco, Moreno Lirutti.
"La stagione ha il pregio di proporre intrecci tra musica e
prosa, completando l'offerta culturale di questo contenitore, già
molto ricco nel panorama della nostra Regione" ha evidenziato
Gibelli, rivolgendo "un plauso alla Fondazione per aver
confermato, anche quest'anno, la capacità di attrarre sponsor
privati".
Un merito da cui l'assessore ha colto l'opportunità che la
Fondazione sia partner della Regione nel prossimo road show di
incontri che si terranno su tutto il territorio regionale per
illustrare l'istituto dell'Art Bonus Fvg, "uno strumento - ha
spiegato l'assessore - che consentirà ai privati di sostenere
progetti culturali specifici beneficiando di detrazioni fiscali
che saranno cumulabili con quelle previste dall'Art Bonus
nazionale, così da garantire la totale detrazione degli
investimenti".
Un annuncio colto con favore dal presidente della Fondazione Bon
che affiancherà in questo percorso anche altre realtà virtuose
della sponsorship quali Barcolana e Pordenonelegge.
La stagione del teatro Bon sarà inaugurata sabato 26 ottobre con
due giovani talenti del panorama nazionale, il pianista Elia
Cecino e il violinista friulano Christian Sebastianutto.
A seguire un'alternanza di artisti di caratura internazionale e
progetti regionali su cui primeggia l'omaggio a Beethoven
(Ludwig) con l'Istituzione sinfonica del Friuli Venezia Giulia.
La stagione di prosa partirà il 5 novembre con lo spettacolo da
Balla a Dalla, cui si aggiungono la rassegna di teatro in
friulano, gli spettacoli per bambini e quelli per le scuole.
ARC/SSA/fc