Cultura: Gibelli, 127 progetti per l'Art Bonus Fvg nel 2019
Via libera a regolamento. Credito imposta del 40% per chi dona
Trieste, 26 ott - La Giunta Fedriga, su proposta dell'assessore
alla Cultura, Tiziana Gibelli, ha approvato il regolamento
dell'Art Bonus, ovvero sulla concessione di contributi regionali
in forma del credito d'imposta a favore di soggetti che
effettuano erogazioni liberali per progetti di promozione e
organizzazione di attività culturali e di valorizzazione del
patrimonio culturale.
I contributi sono concessi in regime di de minimis a
microimprese, piccole imprese e medie imprese, grandi imprese e
fondazioni (bancarie escluse) che abbiano la sede legale o
operativa in Friuli Venezia Giulia alla data di presentazione
della domanda e finanzino progetti con un importo minimo di
10mila euro per quanto riguarda le fondazioni, le grandi e medie
imprese e 5mila euro per quanto riguarda le micro e piccole
imprese.
Il credito è riconosciuto nella misura del 40 per cento nel caso
di erogazioni liberali destinate in favore di progetti di
intervento localizzati in regione e promossi dai Comuni Fvg o da
altri soggetti pubblici o privati senza scopo di lucrocon, sede
legale o operativa in Friuli Venezia Giulia, che abbiano nello
statuto o nell'atto costitutivo l'indicazione delle finalità
prevalentemente o esclusivamente rivolte alla promozione,
organizzazione e gestione di attività culturali o alla
valorizzazione del patrimonio culturale.
Inoltre è previsto il riconoscimento di un credito di imposta
pari al 20 per cento su erogazioni liberali destinate a progetti
di intervento nazionali localizzati in Friuli Venezia Giulia a
integrazione dell'Art Bonus nazionale.
Va precisato che il credito di imposta regionale è cumulabile con
quello nazionale. Ciò significa che un'impresa che ha beneficiato
dell'Art Bonus nazionale (attualmente al 65 per cento) può, a
fronte dell'erogazione di liberalità su progetti localizzati in
Friuli Venezia Giulia, ottenere dalla Regione un ulteriore
riconoscimento pari al 20 per cento della somma erogata.
Per il 2019 i progetti sul quale è possibile erogare liberalità
sono già indicati in un elenco che include 127 progetti, 75 dei
quali di promozione e organizzazione di attività culturali, 17 di
valorizzazione del patrimonio culturale e 35 interventi
individuati dall'Art bonus nazionale localizzati in Friuli
Venezia Giulia.
I beneficiari dei contributi di credito di imposta, concessi fino
a esaurimento delle risorse disponibili, ricevono la
comunicazione di prenotazione del contributo entro 20 giorni dal
ricevimento della domanda da parte della Regione. Entro i
successivi 30 giorni, il richiedente presenta alla Regione stessa
la documentazione che attesta l'avvenuta erogazione liberale. Il
contributo è concesso quindi con decreto del direttore centrale
competente in materia di cultura entro 60 giorni dal ricevimento
della domanda.
Va precisato che il credito d'imposta è fruibile dal mese
successivo a quello del decreto di concessione ed entro il 31
dicembre dell'anno successivo a quello in cui è stato adottato il
decreto medesimo, pena la decadenza dal diritto di utilizzare in
compensazione la quota non usufruita.
Per un'illustrazione capillare del regolamento, Gibelli ha
preannunciato l'organizzazione di un roadshow sul territorio
regionale che permetterà sia ai promotori dei progetti sia ai
soggetti potenzialmente beneficiari del credito di imposta di
acquisire tutte le informazioni necessarie e le delucidazioni del
caso.
ARC/PPH/fc
L'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli
Foto Regione FVG
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