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Il progetto MISTRAL - Mediterranean Innovation STRAtegy for transnational activity of clusters and networks of the Blue Growth, della durata di 48 mesi (dall'1 febbraio 2018 all'1 gennaio 2022), rientra nel Programma di cooperazione territoriale Interreg MED 2014/2020 (2° bando), Asse Prioritario 1 (promuovere le capacità di innovazione del Mediterraneo per sviluppare una crescita intelligente e sostenibile), Obiettivo d’Investimento Prioritario Specifico 1.1 (incrementare l'attività transnazionale di cluster innovativi e reti di settori chiave nell’area MED).
Indice dei contenuti
Oggetto e peculiarità del progetto
Il progetto MISTRAL promuove e implementa un partenariato transnazionale composto da 7
paesi dell’area MED al fine di:
- incrementare la conoscenza sui temi del mare e l’innovazione sostenibile dei fattori
chiave di sviluppo della crescita blu (Blue Growth)
- sostenere i cluster dell’area MED nel divenire un intermediario di eccellenza della
conoscenza per la crescita dell’economia blu
- progettare e implementare delle traiettorie di sviluppo sostenibile armonizzate rispetto
alle Strategie di Specializzazione Intelligente (S3) delle regioni dell’area MED.
Le sue caratteristiche peculiari sono:
- interdisciplinarietà (ricomprende una pluralità di settori legati al mare)
- valorizzazione della conoscenza
- focus sulla creazione di impatti a livello socio-economico (ruolo chiave di cluster e
network)
- focus sulla capitalizzazione dei risultati (in particolare per il collegamento con la
S3).
Descrizione e obiettivi del progetto
MISTRAL si prefigge di creare una comunità simbiotica e transnazionale di cluster nell’area
mediterranea che operano nei settori della
Blue Growth (energia blu, acquacoltura, turismo marittimo, costiero e crocieristico,
biotecnologie blu, sorveglianza marittima) intendendo migliorare ed aumentare l’efficacia
delle azioni degli attori (approccio quadruple helix) che operano nel campo della conoscenza, del
trasferimento tecnologico, creazione d’impresa, networking, coinvolgimento politico, sostegno nello
sviluppo di nuovi modelli di open innovation (cioè laboratori comuni tra Istituti di Ricerca e
aziende, living labs, ecc.).
L'Economia blu - che rappresenta uno dei pilastri fondamentali della crescita
mediterranea e dell'UE e che impiega circa 5,4 milioni di persone - deve essere infatti
costantemente alimentata mettendo in risalto la conoscenza, la ricerca e i talenti.
L'obiettivo di MISTRAL è promuovere e rendere efficace un ecosistema transnazionale di
innovazione in cui le imprese (PMI e imprese), il mondo della ricerca e il settore della formazione
collaborino al fine di:
• sviluppare azioni di innovazione sostenibile
• aumentare le loro perfomance in termini di innovazione
• sostenere lo sviluppo dello spirito imprenditoriale
• aumentare l'accesso e la condivisione della conoscenza del settore marittimo.
Attività previste nel progetto
Il progetto integrato è articolato in pacchetti di lavoro (WP) e Moduli (M) e prevede
l'implementazione delle seguenti attività:
• WP 1 Management, relativo alla gestione complessiva del progetto per tutto il periodo di
durata dell’iniziativa
• WP 2 Comunicazione, relativo a tutte le azioni di comunicazione e disseminazione dei
risultati raggiunti di volta in volta dalle azioni realizzate nel percorso di implementazione del
progetto
• WP 3 Studio (Modulo 1), analisi e studio delle dinamiche di mercato e delle tecnologie
emergenti in tutti i 5 sub-settori della
Blue Growth (energia blu, acquacoltura, turismo marittimo, costiero e crocieristico,
biotecnologia blu, risorse minerarie marine) allo scopo di costruire una base di conoscenza comune
rilevante per fornire indicazioni chiare per implementare le azioni successive
• WP 4 Testing (Modulo 2), i partner saranno coinvolti nell’applicazione concreta dei
risultati di studio e benchmarking derivanti dalla fase precedente, per testare nel concreto azioni
innovative nei settori della
Blue Growth focalizzando anche sulla creazione d’impresa
• WP 5 Trasferimento (Modulo 3), azioni di formazione saranno realizzate nelle varie aree di
cooperazione e avranno come focus principali i Cluster a livello europeo, mediterraneo e regionali
allo scopo di sostenerne l’innovazione e renderli più competitivi sul mercato
• WP 6 Capitalizzazione (Modulo 3), sulla base dei risultati di tutte le azioni di progetto,
accompagnerà le varie fasi di implementazione allo scopo di creare un ambiente favorevole
all'innovazione dell’economia blu, di tutti i suoi settori e attori, con il coinvolgimento
concreto dei politici dei territori interessati dal progetto.
La Regione Friuli Venezia Giulia è responsabile del WP Testing.
Blue Business Plan Competition
Nell’ambito delle attività rivolte alla sperimentazione di nuovi modelli di promozione
dell'innovazione, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha organizzato una Blue Growth Business
Plan Competition (BPC) aperta all’intero territorio nazionale, che ha rappresentato un percorso di
accompagnamento per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative di start-up, spin off
accademici e team di aspiranti imprenditori, relative a tutti i settori della crescita blu
contemplati dal progetto, ed in particolare: Marittime Renewable Energy, Marittime Surveillance,
Fishing and Acquaculture, Blue Biotechnologies, Coastal and Maritime Tourism.
A seguito del lancio di un bando di selezione, sono state selezionate sei proposte di
business, che hanno preso parte ad un percorso di formazione e consulenza one to one, mirato a
supportare i diversi gruppi nello sviluppo della propria soluzione tecnologica innovativa relativa
ai settori della crescita blu di cui sopra.
Il programma di supporto intensivo è durato 2 mesi, dall'8 settembre al 19 ottobre 2020, ed è
stato organizzate con il supporto del Cluster regionale delle Tecnologie Marittime FVG-mareFVG e di
due incubatori locali certificati, Friuli Innovazione e il Polo Tecnologico Alto Adriatico di
Pordenone. Il percorso ha favorito il confronto tra diverse figure quali esperti del mondo
industriale, docenti universitari, business angels e start-up.
Il 16 ottobre 2020 si è svolta la finale della Business Plan Competition. Nel corso di un
evento pubblico on line, i sei team hanno presentato la loro idea imprenditoriale attraverso un
elevator pitch di 5 minuti, seguito da 5 minuti di domande e risposte da parte del Comitato di
Valutazione. Due squadre hanno ottenuto l'accesso alla competizione internazionale Blue Growth
Elevator Pitch Competition, che si è tenuta il 22 ottobre 2020 e che ha visto sfidarsi i team
vincitori delle Business Plan Competition tenutesi negli altri paesi partner del progetto. L’i
niziativa ha visto la collaborazione del Cluster Tecnologico Nazionale “Blue Italian Growth” (BIG),
che ha partecipato al processo di valutazione e messo a disposizione un premio di 3.000,00 euro per
il vincitore.
Il 14 settembre 2021 si è svolto in modalità online un incontro dedicato a divulgare la
metodologia ed i risultati rispettivamente adottati e conseguiti nel corso dell’iniziativa.
Durante l’evento è stata inoltre presentata la nuova versione della Strategia di
specializzazione intelligente (S3) regionale, aggiornata nel mese di giugno 2021, con particolare
riferimento al settore Blue Growth.
L’incontro ha visto la partecipazione del CTN Big (Cluster Tecnologico Nazionale Blue Italian
Growth), oltreché del cluster MareFVG, di Friuli Innovazione e del Polo tecnologico Alto Adriatico
di Pordenone ed è stato arricchito dalle testimonianze dei team collacatisi nelle prime posizioni
della competizione (a partire la primo classificato: OPTIFISH, MADCROW e Delivery on board), mentre
la Regione Emilia-Romagna ed ART-ER hanno rispettivamente illustrato il progetto ed effettuato una
panoramica di tutte le BBPC attivate nel corso dell’iniziativa e dei relativi risultati.
Risultati attesi del progetto
• Migliorare la conoscenza delle competenze e delle capacità dei cluster in area MED studiando
lo stato dell'arte dei cluster, degli attori e delle relative competenze, insieme a un'attività di
benchmark approfondito sulle caratteristiche dell'economia blu in tutto il mondo. Un secondo passo
sarà focalizzato sulla mappatura delle opportunità di innovazione: rilevanza delle competenze
provenienti dalla ricerca e dall’istruzione, la capacità della pubblica amministrazione di
stabilire un quadro normativo favorevole per lo sviluppo della crescita blu, il ruolo delle imprese
(PMI e imprese) su progetti di cooperazione e in processi di open innovation.
L’analisi considererà i seguenti sottosettori della
Blue Growth: Blue Energy (risorse energetiche rinnovabili, come energia eolica offshore e
potenziale ondoso), Pesca e acquacoltura (sostenibilità e ambienti simbiotici), Sorveglianza
marittima (informazione e gestione dei dati), Biotecnologie (esplorazione e sfruttamento) e
Opportunità di turismo costiero e marittimo.
• Aumentare l'efficacia dei servizi a supporto dei cluster: miglioramento di servizi su
misura, progettati, testati e convalidati dalla rete MISTRAL per consentire ai cluster e agli
ecosistemi MED di beneficiare di nuove metodologie e strumenti. I servizi affronteranno questioni
chiave come la valutazione della disponibilità del mercato ad accogliere le tecnologie e i
risultati della ricerca, la validazione dei prodotti (beni e servizi), la valorizzazione dei
talenti, la creazione di imprese innovative, le strategie per affrontare la domanda di innovazione
in un quadro internazionale, processi snelli per affrontare le sfide come la riduzione del consumo
di materie prime, i cambiamenti climatici e la gestione degli sprechi nel settore della crescita
blu.
• Progettare e sviluppare nuovi modelli di
value chain che prevedano, oltre ai driver tradizionali, anche risorse sociali e tecniche
quali principali beni immateriali da sostenere. Questo approccio innovativo richiederà
l'interdipendenza tra i vari attori degli ecosistemi, riprendendo i meccanismi del processo di
scoperta imprenditoriale. Saranno inoltre promossi servizi di supporto e
abilitanti, valorizzazione di abilitatori, nuove tecnologie (ad es. tecnologia digitale,
biotecnologie, nanotecnologie) e servizi di supporto: questi nuovi modelli dovrebbero favorire
l'apertura a nuove opportunità e la fruizione di nuove infrastrutture come le reti intelligenti.
• Global Med Governance: il BIG MED Forum avrà l'obiettivo di guidare una visione condivisa e
comune sulla prospettiva futura della crescita blu. Saranno attuate azioni per coinvolgere le
autorità regionali e i responsabili politici nell'area MED, non solo nei territori dei partner di
progetto ma anche nei territori dei partner associati e, inoltre, saranno prodotte raccomandazioni
politiche e piani d'azione per una visione di governance globale MED sulla crescita blu in ottica
2027.
Partner e partner associati
Lead Partner: Regione Emilia - Romagna – Direzione Generale economia della conoscenza, del
lavoro e dell’impresa (RER - Italia)
PP1 ASTER S.Cons.p.A. (ASTER - Italia)
PP2 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Direzione centrale lavoro, formazione,
istruzione e famiglia – Servizio alta formazione e ricerca (ARFVG - Italia)
PP3 Centro Ellenico per la Ricerca Marina Research (HCMR - Grecia)
PP4 Cluster Marittimo delle Isole Baleari (CMIB - Spagna)
PP5 Pole Mer Mèditerranèe – Toulon Var Technologies (PMM-TVT Francia)
PP6 Cluster Marittimo dell’Andalusia (CMMA - Spagna)
PP7 Consiglio Nazionale delle Ricerche – Scienze terrestri e tecnologie ambientali (CNR -
Italia)
PP8 Regione di Creta – Direzione Ambiente e Pianificazione Territoriale (Kriti - Grecia)
PP9 Agenzia di Sviluppo Regionale Alentejo – Dipartimento di Economia (Adral - Portogallo)
PP10 Agenzia Nazionale per la Ricerca, per la Tecnologia e l’Innovazione – Direzione
Programmi Internazionali Directory (AKKSHI - Albania)
PP11 Università di Durazzo – Aleksander Moisiu – Facoltà di Economia (UAMD -
Albania)
PP12 Camera di Commercio Croata (CCE - Croazia)
PP13 Chrysalis LEAP Limited (Chrysalis LEAP - Cipro)
PP14 Ministero dell’Agricoltura e Pesca, Alimentazione e Ambiente (MAPAMA - Spagna)
Partner associati:
1. CPMR
2. Regione Puglia (IT)
3. Regione Molise (IT)
4. Regione Lazio (IT)
5. Tecnologie Marine (ES)
6. Associazione Cluster Marche Manufacturing (IT)
7. DIRM – Direction Interrégionale de la Mer Méditerranée Chef de service (F)
8. CCDR – Regione di Alentejo (PT)
9. Regione Veneto (IT)