Programma di Sviluppo Rurale (PSR)

Wed Feb 05 13:44:00 CET 2020

Intervento 16.7.1 - Avvio della stategia di cooperazione per lo sviluppo territoriale "Mar e Tiaris"

Si è tenuto presso il Palazzo Regionale dei Congressi di Grado un incontro pubblico sulla Strategia "Mar e Tiaris".
Moderato da Maria Antonietta Genovese dirigente dell'area tecnica del Comune di Grado, l'incontro si è avviato con l'intervento dal titolo "Le strategie di cooperazione per lo sviluppo territoriale" dell'Autorità di Gestione del PSR FVG 2014-2020 Karen Miniutti. Successivamente è intervenuto il Sindaco di Grado, Dario Raugna, sulla genesi e le aspettative generate sul territorio dalla Strategia. Hanno completato la mattinata gli interventi di Paolo De Clara (progettista incaricato) sui percorsi sostenibili, Carmine Pagnozzi (direttore di Assobioplastiche) su bioplastiche e bioeconomia, Matteo Polo (vicesindaco e assessore alle al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Grado)  sulla creazione di Mar e Tiaris come marchio per il territorio e Silvia Cappellozza (Responsabile del laboratorio di gelsibachicoltura  del CREA )  sugli utilizzi innovativi del gelso.
Nel pomeriggio sono intervenuti il Responsabile del procedimento istruttorio regionale, Andrea Giorgiutti e Willer Zilli, referente della misura, per illustrare le modalità operative di avvio e attuazione degli interventi previsti dalla Strategia "Mar e Tiaris" che hanno aperto una fase finale  di dialogo con domande e risposte. Una volta conclusi i vari interventi è stata formalmente avviata la strategia attraverso la firma dell'Accordo di Cooperazione da parte di tutti i 77 partner pubblici e privati.
La Strategia prevede una spesa di 2,9 milioni di Euro su un territorio costituito da 9 Comuni contermini: Grado, capofila della Strategia, Aquileia, Cervignano del Friuli, Fiumicello-Villa Vicentina, Ruda, San Canzian d'Isonzo, Staranzano, Terzo di Aquileia e Turriaco . Tra i vari interventi, oltre ad investimenti in aziende agricole ed agrituristiche, è prevista anche la creazione di 5 itinerari lungo la viabilità rurale con finalità turistiche, ricreative e culturali, nonché di interventi di natura straordinaria su luoghi di particolare pregio rurale o paesaggistico. Significativa è la presenza di interventi di valorizzazione del patrimonio storico-naturalistico di rilievo internazionale.